I raccordi idraulici sono componenti essenziali nei sistemi idraulici, progettati per collegare tubi, tubazioni e altri componenti, garantendo la tenuta del fluido in pressione e l’efficienza del sistema. Questi raccordi sono utilizzati in molte applicazioni, dall’industria pesante alle attrezzature agricole, fino ai sistemi idraulici mobili. Ma come si chiamano i vari tipi di raccordi idraulici? Adiamo a conoscere le diverse tipologie di raccordi e i loro nomi specifici.
Raccordi a compressione
I raccordi a compressione sono tra i più comuni nei sistemi idraulici. Questi raccordi creano una connessione ermetica tra i tubi attraverso un anello di compressione o una ghiera, che viene serrata attorno al tubo con una pressione sufficiente per garantire la tenuta.
Tra i raccordi a compressione troviamo:
- Raccordi a oliva: Un altro nome per i raccordi a compressione, derivato dalla forma dell’anello di compressione che si stringe attorno al tubo.
- Raccordi conici: Questi raccordi utilizzano superfici coniche per migliorare la tenuta, e sono spesso utilizzati in applicazioni ad alta pressione.
Raccordi filettati
I raccordi filettati sono dotati di filettature che consentono l’avvitamento dei componenti, creando una connessione sicura e resistente. Questi raccordi vengono utilizzati principalmente in applicazioni che richiedono frequenti smontaggi o regolazioni. Anche qui, troviamo diverse tipologie:
- Raccordi BSP (British Standard Pipe): Questi raccordi filettati seguono le norme britanniche e sono molto utilizzati in Europa.
- Raccordi NPT (National Pipe Thread): Standard ampiamente utilizzato negli Stati Uniti, i raccordi NPT hanno una filettatura conica che migliora la tenuta a pressione.
- Raccordi metrici: Sono raccordi filettati che seguono le specifiche del sistema metrico, utilizzati principalmente in applicazioni europee.
Per maggiori informazioni sui raccordi idraulici e la loro applicazione, visitate la nostra pagina dedicata ai Raccordi Idraulici.
Raccordi a flangia
I raccordi a flangia sono progettati per applicazioni che richiedono una connessione robusta e facilmente smontabile. Utilizzati in impianti industriali e sistemi ad alta pressione, i raccordi a flangia sono dotati di due superfici piane che vengono serrate insieme con bulloni. Ne distinguiamo due tipi:
- Raccordi SAE a flangia: Raccordi che seguono le specifiche SAE (Society of Automotive Engineers) per applicazioni idrauliche in impianti industriali e sistemi mobili.
- Raccordi a flangia DIN: Questi raccordi seguono le norme DIN (Deutsches Institut für Normung), e sono comunemente utilizzati nei sistemi idraulici europei.
Quali materiali vengono utilizzati per i raccordi idraulici?
I raccordi idraulici possono essere realizzati in diversi materiali, ciascuno con proprietà specifiche che li rendono adatti a determinate applicazioni. Tra i materiali più comuni troviamo:
- Acciaio: Utilizzato per la sua resistenza e capacità di sopportare alte pressioni, l’acciaio è ampiamente impiegato nei raccordi idraulici per applicazioni industriali.
- Ottone: L’ottone è preferito per la sua resistenza alla corrosione e viene spesso impiegato in applicazioni a media pressione.
- Plastica: I raccordi in plastica, come il PVC, sono utilizzati in applicazioni a bassa pressione o dove la resistenza chimica è essenziale.
La scelta del raccordo idraulico giusto dipende da vari fattori, tra cui la pressione operativa, il tipo di fluido utilizzato e le condizioni ambientali. È essenziale selezionare il raccordo più adatto alle esigenze specifiche del sistema per garantire prestazioni ottimali e una lunga durata del sistema idraulico!