HNP023 Depuratore Olio

Descrizione

HNP023 DEPURATORE OLIO

La contaminazione dell’acqua favorisce la corrosione e l’usura dei componenti del sistema fluido, con conseguente riduzione della durata dei componenti e aumento dei costi di manutenzione. Inoltre, degrada le proprietà del fluido, riducendo la lubrificazione e la capacità di carico, l’ossidazione dell’olio e la conseguente formazione di acidi e la precipitazione degli additivi. Le conseguenze sono la riduzione della durata del fluido e l’aumento dei costi di approvvigionamento e smaltimento del fluido.

I depuratori d’olio Pall serie HNP023 sono progettati per impianti di piccole e medie dimensioni, in particolare quando si utilizzano fluidi ad alta viscosità. Possono rimuovere efficacemente 26 litri di acqua al giorno dall’olio*.

Il depuratore di condizionamento per fluidi idraulici Pall HNP utilizza la disidratazione sotto vuoto per rimuovere il 100% di acqua libera e fino al 90% di acqua disciolta. Rimuove anche il 100% dei gas liberi e intrappolati e fino all’80% dei gas disciolti.

La disidratazione sottovuoto è il metodo più efficace per la rimozione dell’acqua con costi minimi e facilità d’uso. A differenza di altri metodi, rimuove sia l’acqua libera che quella disciolta e non può bruciare o alterare significativamente le proprietà dell’olio.

La rimozione dei contaminanti particellari è ottenuta utilizzando elementi filtranti Athalon® ad alte prestazioni (ß3(c) >2000).

Perché scegliere il depuratore d’olio HNP023:

• Rimozione ad alte prestazioni di acqua, gas e particolato
• Estensione della durata del fluido
• Riduzione della corrosione nei sistemi
• Riduzione dello smaltimento del fluido
• Riduzione dei costi operativi
• Maggiore affidabilità dell’apparecchiatura
• Funzionamento semplice e automatizzato
• Opzione di monitoraggio remoto

Rimuovere l’acqua non è mai abbastanza

1. Il contenuto d’acqua iniziale è superiore alla saturazione (acqua libera).
2. La capacità massima di rimozione dell’acqua da parte dei dispositivi di “rimozione dell’acqua libera” (coalescitori, centrifughe, ecc.) è al punto di saturazione dell’olio.
3. Il contenuto di acqua ottenuto con la disidratazione sotto vuoto è significativamente inferiore al punto di saturazione dell’olio.
4. Il contenuto di acqua ottenuto con la disidratazione sottovuoto rimane al di sotto del punto di saturazione dell’olio anche dopo che l’olio è stato raffreddato dallo scambiatore di calore del sistema. In questo modo si evita la formazione di acqua libera, dannosa per i componenti del sistema e per il fluido.
5. Se alla temperatura iniziale viene rimossa solo l’acqua libera, quando l’olio viene raffreddato, la quantità di acqua libera nell’olio può aumentare notevolmente.

All copyrights are owned by Pall Corporation